“Il sottoscritto Bruno Cannas, Amministratore della società Vigilanza Cannas, con il presente comunicato evidenzia che la situazione emersa nella giornata di oggi, nella quale un ex dipendente di questa azienda ha deciso di intraprendere una roboante forma di protesta, non corrisponde alla realtà dei fatti.”
Inizia così il comunicato che l’azienda ha inviato agli organi di stampa, dopo che un ex dipendente ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica sul suo licenziamento, con un gesto disperato.
“Nello specifico evidenziamo – continua la nota – che trattandosi correttamente di cambio di appalto si è provveduto ad attivare immediatamente la procedura per la salvaguardia dei posti di lavoro così come il CCNL e le normative in materia prevedono, attivando immediatamente un tavolo di concertazione con le rappresentanze sindacali, rappresentative dei lavoratori impiegati in detto appalto.
In tale tavolo erano presenti, tra gli altri, lo stesso Lavoratore in qualità di lavoratore firmatario e il Sig. Mele in qualità di rappresentante sindacale, entrambi in rappresentanza della Cisl, i quali hanno senza nessun indugio e/o obiezione, acconsentito a detto cambio firmando l’accordo che lo regolava”.
“Quanto alla vicenda – si legge nel comunicato- si informa che il Lavoratore ha cessato ogni rapporto di lavoro con la nostra azienda in quanto non ha superato il periodo di prova, e non licenziato, esattamente come prevede il contratto da lui sottoscritto e applicato a seguito dell’accordo sindacale firmato dagli stessi rappresentanti CISL”.
Inoltre, essendo prerogativa della nostra azienda salvaguardare i posti di lavoro, – conclude la nota – comunichiamo che il Lavoratore verrà sostituito con il successivo in graduatoria degli esclusi dal suddetto cambio di appalto, anche questo iscritto alla CISL, così come convenuto nello stesso verbale di accordo, sottoscritto dallo stesso lavoratore e dal sindacato. Inoltre la nostra società si sta impegnando a garantire il lavoro anche all’ultimo lavoratore rimasto escluso dal cambio di appalto al fine di non perdere nessuna busta paga a questo territorio”.
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