I Carabinieri della Compagnia di Villacidro (Su), insieme ai militari delle stazioni di Gonnosfanadiga, Guspini e Villacidro hanno arrestato tre pregiudicati su ordine del Gip di Cagliari, ritenuti una banda di ladri seriali. I provvedimenti cautelari in carcere sono a carico di Alessandro Mulas, 19enne di Villacidro, disoccupato, pregiudicato, Mosè Casula, 40enne di Gonnosfanadiga, disoccupato, pregiudicato e Mirko Carta, 23enne di Gonnosfanadiga, disoccupato, con precedenti di polizia, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. Le misure cautelari arrivano a conclusione dalle indagini condotta da settembre a novembre 2018 dal Nucleo operativo della Compagnia e dalle stazioni di Villacidro e Gonnosfanadiga, nei confronti del gruppo criminale che era dedito alla commissione di furti ad esercizi pubblici del territorio.
Ai tre vengono contestati il furto alla rivendita di tabacchi di Enzo Carta, avvenuto il 3 settembre 2018 a Villacidro, nel corso del quale erano stati rubati circa 5.600 euro, un computer portatile, la cassa fiscale, due pacchi di gratta e vinci del valore di 300 euro e diverse stecche di sigarette per un valore di 400euro. Poi il 25 settembre al supermarket “Nonna Isa” di Villacidro dal quale erano stati rubati generi alimentari per un valore di circa 2.300 euro. Un altro furto messo a segno al bar “The Spring”, avvenuto sempre il 25 settembre 2018 a Villacidro (rubati circa 100 euro dalla cassa, circa 200 euro da un salvadanaio destinato alle offerte per un bambino affetto da grave patologia e 2.600 euro contenuti in due cambiamonete).
La banda aveva visitato anche “Edicola Laura” il 17 ottobre 2018 a Gonnosfanadiga da dove avevano rubato 500 euro dal registratore di cassa, 30 confezioni di profumi, valori bollati e abbonamenti mensili dell’Arst. Il 19 ottobre avevano rubato, dalla rivendita di tabacchi di Laura Pili a Guspini, 730 euro dal registratore di cassa, diverse ricariche telefoniche, abbonamenti mensili e giornalieri dell’Arst. Il 28 ottobre ad Arbus avevano perpetrato il furto all’Ideal Bar di arbus, (nella circostanza avevano infranto la vetrina, ma non avevano asportato nulla, verosimilmente perche’ disturbati).
I militari sino riusciti a raccogliere inequivocabili elementi di colpevolezza anche attraverso le immagini di sistemi di videosorveglianza privati e comunali, tramite impronte e indizi lasciati in alcuni esercizi, ed attraverso alcune perquisizioni, in particolare quella domiciliare eseguita il 28 ottobre a casa di Mosè Casula, nel corso della quale era stata recuperata parte della refurtiva).
Stamani, nel corso dell’arresto di Casula, nell’ingresso di casa i carabinieri hanno ritrovato uno zaino contenente strumenti da scasso, che e’ lo stesso ripreso dai sistemi di videosorveglianza durante i furti. Inoltre Casula, all’atto del fermo, era in compagnia di A.C., 31enne di Iglesias, che sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso delle chiavi di una Lancia Y, rubata a Terralba (Or) tre giorni fa. L’auto è stata trovata nei pressi della casa di Casula e restituita al legittimo proprietario, mentre Casu è stato denunciato per ricettazione.
Alessandro Muscas, a seguito degli accertamenti scientifici svolti dai Carabinieri del Ris di Cagliari, è stato individuato quale autore del furto perpetrato a Villacidro il 29 marzo 2017, dal “Parruccheria Venere” e del furto di una borsa avvenuto sempre a Villacidro il 14 ottobre 2017 ad una donna. Gli arrestati, dopo le formalita’ di rito, sono stati portati nel carcere di Uta (Ca) a disposizione dell’autorità giudiziaria.