Desirè Manca, consigliera comunale sassarese del M5S e candidata alle prossime elezioni regionali, è stata bersaglio su Facebook di insulti sessisti. Lo denuncia la diretta interessata. “È inaccettabile, a prescindere dalle divergenze sulle idee politiche, che una persona venga attaccata sul piano personale, come donna e come madre – dice Manca – il sistema si sta muovendo su binari a rischio deragliamento”.
La consigliera ha dato mandato ai suoi avvocati per valutare una possibile azione legale contro chi le ha rivolto insulti e apprezzamenti indegni su due diverse pagine.
“Non vale la pena ripeterle – aggiunge l’esponente del M5s – essere etichettata con le espressioni più becere per il mio aspetto fisico e il mio sesso mi fa ribrezzo, è vergognoso, attacchi del genere non fanno altro che alimentare ancora di più la mia voglia e avvalorare il mio impegno per i diritti e a tutela della dignità umana”.
“A trionfare è stato solo l’astensionismo, con un record negativo di partecipazione. Questo primo caso assoluto di suppletive ci fa capire, ancora una volta, quanto sia sbagliata l’attuale legge elettorale. Il dato in sé in Sardegna comunque non ci allarma, considerato che le elezioni non erano state dovutamente pubblicizzate sui media. Complimenti al vincitore e grazie al nostro candidato Luca Caschili per l’impegno. In tutto questo il Pd prova a prendersi i meriti del risultato di Andrea Frailis, peccato che lo stesso Partito Democratico non abbia neanche presentato il simbolo. Praticamente un partito che brinda per i successi altrui. Mettano da parte le ‘cene’ e i festeggiamenti, e pensino ai danni causati al Paese”.
Così su Facebook il deputato del MoVimento 5 Stelle alla Camera Emanuela Corda.