Se c’è una cosa che fa arrabbiare Jimmy Page, leggendario chitarrista dei Led Zeppelin, è subire il suono di un pezzo dei Black Sabbath. Robbie Williams lo sa, e proprio per questo, secondo quanto afferma una denuncia presentata a Londra al Royal Borough di Kensington e Chelsea, gliene a tutto volume uno dopo l’altro quando vede il vicino di casa uscire dall’edificio in cui quest’ultimo abita dagli anni Settanta.

La ‘guerra’ tra Page e il leader dei Take That è stata vinta da quest’ultimo cinque anni fa, quando Williams ottenne il permesso di costruire una piscina in un piano interrato. L’ex Led Zeppelin si era sempre opposto, temendo che ciò possa creare danni alla sua Tower House, prestigioso e tutelato edificio costruito tra il 1875 e il 1881 da William Burges, uno dei più importanti architetti dell’età vittoriana, ma alla fine ha dovuto cedere, sebbene i lavori non siano ancora cominciati poiché Williams è chiamato rassicurare le autorità sulle eventuali vibrazioni prodotte dagli scavi e forse mettere a disposizione una cauzione nel caso di danni all’edificio storico.

Per il momento, afferma la denuncia il cui contenuto è riportato dalla Bbc, si limita a ‘tormentare’ il vicino vestendosi alla maniera di Robert Plant, cantante dei Led Zeppelin, e proponendo al suo orecchio, oltre alla sgradita band di Ozzy Osbourne, gli odiati Deep Purple e Pink Floyd, rivali storici della band del Dirigibile, che proprio 50 anni fa pubblicava il proprio, indimenticabile, album d’esordio.