“La Sardegna non sia la Mecca del terrorismo. Non è la prima volta, purtroppo, che l’Isola viene indicata come crocevia delle rotte islamiste sul territorio. Ricordiamo gli arresti del 2015 che avevano riguardato un nutrito gruppo di pakistani, presunti affiliati di Al Queda, con un passato di probabile collaborazione con lo stesso Bin Laden”.
Lo dichiara Eugenio Zoffili, deputato e commissario leghista in Sardegna, lanciando l’allarme dopo gli arresti che ieri hanno permesso di sgominare una cellula fondamentalista dedita all’organizzazione di trasferimenti via mare di sospetti terroristi tra il Nord Africa e l’Italia, facendo scalo proprio sulle coste sarde.
“Non basta ribadire il doveroso ringraziamento alle forze dell’ordine e al Ministro Salvini, che mercoledì sarà sull’isola anche per trattare queste problematiche – ricorda Zoffili – occorre che tutte le istituzioni vigilino su quanto accade nei territori, dove alcuni sindaci e la Regione dovrebbero accendere i riflettori sul problema moschee per prevenire il formarsi di zone d’ombra, al di fuori di ogni controllo”.