Il nuovo Codice di autoregolamentazione delle candidature in vista delle elezioni, che la Commissione parlamentare antimafia si appresta a rinnovare, sarà pronto per le elezioni regionali sarde, previste per il 24 febbraio, mentre non lo sarà per le elezioni regionali in Abruzzo, il 10 febbraio.
E’ quanto dice all’ANSA il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra. Il nuovo Codice introdurrà anche le condanne per reati contro la Pa e reati societari, passate in giudicato.
“Dobbiamo essere al massimo delle nostre capacità operative per poter permettere agli elettori sardi di non avere soggetti opinabili da eleggere, per l’Abruzzo i tempi sono troppo stretti è difficilissimo che riusciremo a farcela”, spiega Morra. Il presidente dell’Antimafia riflette anche sullo schieramento spesso sul campo di un numero enorme di liste e candidati, “evidentemente si vuole rendere più difficile il lavoro di chi è preposto al controllo; se invece semplifico il numero di liste e candidature, semplifico anche il lavoro di chi dovrà controllare. Non è un caso che spesso, dopo le elezioni amministrative, si affollino molte liste civiche che sfioriscono subito dopo le elezioni dei propri candidati”.