“Abbiamo chiesto allo Stato di intervenire su questioni che noi reputiamo fondamentali per lo sviluppo della Sardegna e, di tutta risposta, otteniamo solo che i ministri Di Maio e Salvini vengano a fare le loro inutili passerelle preelettorali”. Franco Sabatini, vicesegretario del Pd sardo e Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale, non risparmia attacchi a quello che definisce “un atteggiamento di superficialità” da parte del Governo nazionale nei confronti dell’Isola.
“A cosa servono le preannunciate visite in pompa magna di Salvini e Di Maio? Sono inutili defilé, funzionali solo a rendere ancora più tronfi gli esponenti dei due partiti Lega e M5S, convinti di avere in mano la chiave del successo alle elezioni regionali. La Sardegna – osserva Sabatini – ha bisogno di risposte concrete alle problematiche legate agli accantonamenti, alla metanizzazione, al lavoro, non di passerelle a scopo propagandistico dei big nazionali. I due ministri si occupino della nostra terra, guardino con reale interesse ai suoi problemi e smettano di considerarci terra di conquista per consacrare il proprio potere personale. Dobbiamo chiudere con una certa urgenza questioni ancora aperte – conclude – il tempo programmato nelle loro agende per le vacanze preelettorali in Sardegna, lo destinino piuttosto a sciogliere i nodi delle difficoltà che abbiamo più volte inutilmente segnalato allo Stato”.