L’Italia sta rinnovando la sua ambasciata nella capitale siriana di Damasco al fine di riaprirla a breve, così riporta il giornale libanese al-Nashrah citando il suo corrispondente in Siria.
Nelle ultime due settimane, diverse fonti governative siriane riferiscono che l’Italia si sta preparando a riaprire la propria ambasciata a Damasco, affinché l’Unione Europea, che ha posto sanzioni al paese a partire dal 2011, recuperi gradualmente le relazioni con la Siria.
Lo scorso anno, il Centro Europeo per i Diritti Umani e Costituzionali (ECCHR) ha svelato che il capo dell’ufficio della sicurezza nazionale siriano, Ali Mamlouk, ha compiuto una visita segreta in Italia e ha incontrato il ministro dell’interno e altri membri del governo.
L’Italia non è l’unico paese europeo che sta lavorando per ripristinare il dialogo con la Siria. Anche l’Inghilterra, secondo alcune fonti, ha intenzione di riaprire la propria ambasciata a Damasco entro due anni. Le speranze che l’Inghilterra compia un simile passo sono poche, visto il suo coinvolgimento nella guerra siriana. Tuttavia l’Italia, che è ora diretta da un governo dalla politica fortemente anti-terroristica, potrebbe osare sfidare l’Unione Europea e ripristinare le proprie relazioni con la Siria.
Fonte Southfront – traduzione di Federico Bezzi)