La Giunta ha approvato il disegno di legge con il quale viene istituita l’Avvocatura regionale della Sardegna, incaricata delle funzioni di difesa delle amministrazioni del comparto di contrattazione regionale del Sistema Regione. “Si tratta – spiega l’assessore del Personale Filippo Spanu – di un’importante riforma che copre un vuoto organizzativo e normativo. Con il disegno di legge, che ora passa all’attenzione del Consiglio regionale, vengono organicamente disciplinati aspetti significativi che riguardano l’attività degli avvocati della Regione: inquadramento, funzioni e disposizioni sull’accesso.

Il Ddl prevede che svolgano le mansioni professionali in autonomia e nel rispetto della disciplina dell’ordinamento della professione forense e rispondano dell’espletamento del mandato professionale unicamente al presidente della Regione”. Il disegno di legge stabilisce che l’inquadramento professionale e il trattamento economico dei profili che compongono l’Avvocatura regionale sono specificatamente disciplinati dalla contrattazione collettiva mediante discipline distinte nell’ambito del contratto di comparto. Inoltre viene previsto che all’Avvocatura regionale si acceda attraverso concorso pubblico per titoli ed esami bandito nel rispetto di quanto stabilito dalla legge n.31 del 1998 sulla disciplina del personale e dell’organizzazione degli uffici.