Derby amaro in Fiba Europe Cup per la Dinamo che cede in casa col risultato di 87-90 alla Pallacanestro Varese, nell’incontro valido per la seconda giornata del gruppo K della competizione continentale.
Gli uomini di coach Esposito guidano la sfida per tre quarti di gara costruendo, ma dissipano un vantaggio di 23 punti, arrendendosi all’inarrestabile rimonta dei lombardi. Starting five biancoverde con Spissu, Bamforth, Pierre, Thomas e Cooley; Varese risponde con Archie, Avramovic, Scrubb, Cain e Moore.
Dopo una pima frazione di gara equilibrata, conclusa con i padroni di casa avanti per 27-24, nel secondo quarto la Dinamo accelera e trascinata dal play Smith chiude il primo con un 50-39 che fa ben sperare. Al rientro in campo i sassaresi continuano a macinare gioco e canestri, portandosi a un vantaggio di +23 sugli avversari. Il distacco va abbassare la tensione in casa Dinamo e gli ospiti ne approfittano e con un parziale di 10-2 orchestrato dalle bombe di Moore e Avramovic, riducono lo svantaggio a 14 punti, chiudendo il terzo quarto sul 77-63. Nell’ultima frazione di gioco gli uomini di Caja lottano su ogni pallone e continuano la rimonta e a 1 minuto dalla fine concretizzano il sorpasso, e mantengono un possesso di vantaggio sino alla fine dell’incontro.
In sala stampa il coach di Varese, Attilio Caja non nasconde la gioia per una vittoria insperata: “Abbiamo portato a casa una sfida durissima contro una squadra di valore che ben conosciamo. Noi abbiamo faticato inizialmente ma nel quarto quarto grazie a una grande difesa siamo riusciti a risalire pian piano e vincere così la partita”. Grande rammarico invece nelle parole di coach Enzo Esposito: “Abbiamo giocato una buonissima partita per 26 minuti, una delle nostre migliori prestazioni della stagione, e poi c’è stato un inspiegabile blackout da parte di tutti. Ora ci concentriamo sulla prossima partita di campionato ad Avellino e poi penseremo alla coppa”.