Uno sciopero e un ritardo di mezz’ora accompagneranno, venerdì 14 dicembre, la prima del Rigoletto al Lirico di Cagliari. Si tratta di una protesta, decisa durante un’assemblea generale dei lavoratori tenuta dalla RSU, che farà slittare di 30 minuti, quindi non più alle 20:30 bensì alle 21, l’alzata del sipario.
I motivi di questa scelta? Diversi, stando a quanto riportato nel documento redatto durante l’incontro di martedì, nel quale si parla di “grave disorganizzazione del lavoro, strategia fallimentare sulle cause di lavoro/conciliazioni che ha prodotto oltre 1 milione di euro di risarcimenti, livelli inadeguati dei requisiti di internazionalizzazione e capacità di reperire risorse private per soddisfare la legge 160, assenza o totale inconcludenza delle relazioni sindacali, informazioni parziali sulle gravi irregolarità riscontrate dagli ispettori del MEF e mancanza di dialogo con l’organo di indirizzo”.
I lavoratori, che affermano di aver “esperito vanamente numerosi tentativi per il superamento di queste problematiche”, si sono visti costretti a un’azione estrema e ribadiscono, a conclusione della nota, “la volontà di fare fronte comune contro la legge 160/2016, i cui decreti attuativi potrebbero essere decisi entro la fine dell’anno”.