Daniela Ducato, cagliaritana, è l’imprenditrice italiana più innovativa e influente nel settore industria.
A Roma al Palazzo delle Esposizioni ha ricevuto il Miiw, Most influent innovative woman 2018. Un prestigioso riconoscimento per la produttrice di biomateriali che va ad aggiungersi ai numerosi premi ottenuti in campo internazionale.
La classifica è stata stilata da Fortune, storico magazine americano del business fondato dal Time, con la direzione Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e un board di valutazione formato dai leader dell’economia mondiale tra cui Microsoft e Hitachi.
Questa prima edizione italiana del premio prende ispirazione dalla classifica internazionale sulle donne più potenti e influenti del mondo con lo scopo di esaltarne il ruolo soprattutto nei settori di maggiore appannaggio maschile.
Tra le motivazioni del premio all’innovatrice sarda, il ruolo di orientare nuove visioni e di creare reti collaborative capaci di trasformare valori sociali e ambientali in valori economici con industria green da record. Daniela Ducato è infatti la cofondatrice di Edizero Architecture for Peace, la filiera industriale considerata tra le migliori 10 biotecnologie del pianeta e i prodotti più premiati al mondo, per il rispetto dell’ambiente, nel settore costruzioni.
“L’imprenditrice più innovativa d’Italia vive e lavora nella provincia più povera d’Italia, il Medio Campidano”, è stato evidenziato durante la cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista Rai Alma Grandin.
“La povertà economica dipende da una politica povera di ascolto, causa di assistenzialismo, di spreco di denaro pubblico, di svalutazione dell’esistente – ha spiegato Daniela Ducato nel ricevere il premio – Innovare è l’esatto contrario: necessita di ascolto strategico del territorio, non spreca ma cerca e sa riconoscere talenti e risorse, anche marginali, per dargli valore”.