In Sardegna dal 2012 al 2016 i passeggeri del trasporto pubblico locale (autobus, tram, filobus, metropolitana) nei comuni capoluogo di provincia sono passati da 40,17 a 39,98 milioni, con un calo dello 0,5%.
Un decremento minimo, molto più basso rispetto a quanto accaduto a livello nazionale: la media italiana è infatti del -4%. Sono i dati che emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat.
Tornando ai dati della Sardegna, tra i comuni capoluogo spicca Tortolì, che ha fatto registrare un aumento del 100% dei passeggeri del Tpl dal 2012 al 2016. Seguono Carbonia (+30%), Tempio Pausania (+25%), Olbia (+4,5%) e Sassari (+3,8%). Invariata la situazione di Oristano e Lanusei, mentre tra i comuni che hanno fatto registrare dati in calo ci sono Cagliari (-1,3%, da 24,33 a 23,88 milioni di persone a bordo), Iglesias (-20%) e Nuoro (-33,3%)