“Presidente Pigliaru, lo sa che il comune di Iglesias ha autorizzato l’ampliamento-raddoppio della produzione delle bombe Rwm nel suo territorio?”.
È la domanda esposta in un manifesto nel corso dell’ennesimo sit delle associazioni che chiedono da tempo la riconversione dello stabilimento di Domusnovas. Questa volta attivisti antimilitaristi sono andati proprio sotto il palazzo della Giunta regionale per chiedere delucidazioni all’Esecutivo. Bandiere, cartelli, manifesti. Una delegazione composta da Angelo Cremone (Sardegna pulita), Dina Raggio (Cagliari social forum) e Salvatore Drago (Usb) è stata ricevuta negli uffici della Regione dal direttore generale della Presidenza Alessandro De Martini “Abbiamo chiesto alla Regione – ha spiegato Cremone – anche di effettuare tutte le verifiche possibili sulle autorizzazioni all’ampliamento”.
La delegazione ha anche rinnovato la richiesta di un incontro diretto con Pigliaru. “Era importante essere qui- ha continuato Cremone – quello che ci dispiace, spesso, è l’indifferenza della politica. Ci spieghino esattamente che cosa vogliono fare”. Nel sit-in i manifestanti hanno contestato il nuovo decreto sicurezza Salvini per difendere “i diritti e la dignità dei migranti”.