I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassari hanno denunciato un 63enne sassarese per appropriazione indebita.
Nei giorni scorsi, il titolare di un’azienda di stoccaggio rifiuti con sede a Sassari aveva denunciato l’inspiegabile ammanco di carburante dagli automezzi in uso presso l’impianto, constatato in svariate circostanze e che nel tempo stava causando un danno ingente alla società. I militari hanno così organizzato un mirato servizio di appostamento, al fine di individuare l’autore degli indebiti prelievi di carburante dai serbatoi.

Dopo aver pazientemente atteso qualche movimento sospetto, i carabinieri hanno notato un dipendente dell’azienda che, dopo essere giunto sul posto di lavoro a bordo della propria autovettura, ha prelevato dal bagagliaio una tanica di plastica e ha cominciato a riempirla con il gasolio di uno dei veicoli aziendali, aspirato attraverso un tubo in gomma.

Colto con le mani nel sacco, i militari hanno quindi proceduto a identificare il dipendente infedele che, proprio approfittando della disponibilità dei veicoli aziendali, aveva ritenuto di poter agire relativamente indisturbato e di rifornire la propria autovettura a costo zero.
L’interessato dovrà ora rispondere dell’accusa di appropriazione indebita.