Pavoletti recupera. E Maran ha un’arma in più per la trasferta di domani a Frosinone. Il bomber, uscito a inizio ripresa nella sfida di lunedì col Torino, era regolarmente in campo per rifinitura e partitella. Ed è tra i convocati: tutto lascia pensare che possa essere schierato nell’undici iniziale. Ci sono anche Padoin e Faragò, assenti coi granata. Mentre mancano gli infortunati Castro e Lykogiannis.

“Per la partita di domani non dobbiamo avere timori se non quello di non portare sul campo il nostro calcio – ha spiegato il tecnico nella conferenza stampa della vigilia – Lunedì per vari motivi in alcuni frangenti non ci siamo riusciti. Vogliamo metterci nelle condizioni di sviluppare il nostro gioco, fatto di coraggio, esuberanza e sana sfacciataggine”. Si aspetta un Cagliari pieno di carica.

“Mi attendo una partita di personalità, con la giusta cognizione di chi siamo e cosa stiamo facendo – ha sottolineato l’allenatore – seguendo la nostra traccia e non subire il tipo di partita che intendono fare i nostri avversari. Abbiamo dalla nostra un patrimonio di entusiasmo che dobbiamo sfruttare sino in fondo”. Attenzione però agli avversari. “Giochiamo contro una squadra reduce da una sconfitta a Milano, ma prima aveva inanellato una serie positiva di quattro partite – ha ricordato Maran – Sono compatti e chiudono bene gli spazi. Dovremo fare attenzione a non concedere spazi quando vorremo fare qualcosa di più in fase offensiva”.

Calendario non facile. “Dopo il Frosinone ci attendono di seguito Roma, Napoli e Lazio, ma intanto pensiamo partita per partita – ha detto il tecnico – Quella di domani dobbiamo affrontarla con un piglio da squadra, senza sottovalutare niente e nessuno, anzi tenendo alto il livello di concentrazione. Per noi è una partita importante, come tutte quelle che abbiamo giocato e quelle che verranno”.