“Ci siamo battuti per la difesa delle piccole e medie imprese e degli ambulanti e in particolar modo  contro la  Bolkestein, direttiva impostaci dall’Europa che mette in ginocchio più di 200.000 imprese Italiane tra ambulanti e balneari, oltre alla Bolkestein abbiamo presentato una serie di proposte per ridurre la pressione fiscale, per ridurre il costo della benzina eliminando tutta una serie di accise assurde e in ultimo ridurre il costo dei pedaggi autostradali e revocare le concessioni autostradali agli attuali concessionari che hanno fatto incassi miliardari e non hanno reinvestito nella rete”, affermano gli organizzatori in un pst su Facebook.

“A breve organizzeremo una assemblea nazionale del Coordinamento Gilet Gialli e in quella occasione ci organizzeremo per far nascere i Coordinamenti Gilet Gialli in ogni Regione, fno all’assemblea non verrà riconosciuto ufficialmente nessun gruppo, ci parliamo ci conosciamo e poi decidiamo tutti assieme le prossime mosse da portare avanti”, conclude il post.

Gilet gialli, è nato il coordinamento italiano