“L’impegno politico prosegue perché non ci facciamo intimorire da quattro idioti”. Lo ha dichiarato il commissario della Lega per la Sardegna, il deputato Eugenio Zoffili, dopo aver appreso delle nuove scritte comparse nei muri delle sedi cagliaritane di Carroccio e Psd’Az, proprio nel giorno dell’arrivo di Matteo Salvini in Sardegna.
Zoffili, sollecita, in particolare, “la chiusura del centro sociale di Cagliari perché queste persone dovrebbero andare a lavorare e invece perdono tempo con queste violenze fino a minacciare di morte Salvini, attaccando di fatto le istituzioni visto che il leader della Lega è ministro dell’Interno e vicepremier”. Quanto ai muri imbrattati nella sede del Psd’Az, in viale Regina Margherita, dove domani il leader del Carroccio terrà una conferenza stampa per presentare il congresso dei Quattro Mori, il deputato esprime “solidarietà al partito e al suo segretario Christian Solinas”.
Intanto Zoffili, con Guido De Martini secondo firmatario, ha già presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno “per segnalare le scritte con minacce di morte dei giorni scorsi e per chiedere se siano state intraprese azioni per individuare i responsabili degli atti vandalici odierni nelle sedi cagliaritane di Lega e Psd’Az”.