“Salvini vattene”, “Salvini muori”, “Salvini razzista”: è stato questo il tenore della frasi comparse sui muri lungo alcune strade cittadine di Cagliari pochi giorni fa. La presenza delle frasi è stata segnalata alla Polizia, ed è la chiara testimonianza della forte tensione per l’arrivo del Ministro dell’Interno Salvini, che sarà nell’Isola il 22 e il 23 novembre prossimi in vista delle elezioni regionali di febbraio 2019.

E mentre la polizia indaga sugli ambienti degli antagonisti che già in passato, prima e durante le visite in Sardegna di Salvini, è probabile che questi manifesteranno il loro dissenso contro il vicepremier cercando di avvicinarsi ai luoghi in cui avverranno gli incontri politici.

Anche la pagina Spazio Antifascista Nuoro ha annunciato la sua scesa in piazza per la visita di Salvini: “Come Spazio Antifascista – spiegano – ci sentiamo in dovere di scendere in strada e protestare contro di lui e contro la politica securitaria, razzista e fascista del suo governo. Il movimento fa un appello sul social “a tutti e tutte coloro che non approvano il suo operato e il suo pensiero di mollare i social network per un giorno e di andare a protestare fisicamente”.

Contemporaneamente, ma in questo caso la matrice sarebbe diversa, al mercato civico di San Benedetto sono stati distribuiti volantini contro la sua visita nell’isola. In alcuni passaggi del volantino si critica l’accordo siglato dal Partito Sardo d’Azione con la Lega.