“Questione Tav: è fondamentale la democrazia così come la partecipazione, ma bisogna essere chiari e sinceri con i cittadini. Chi sostiene questo governo deve ricordare ai torinesi che stiamo valutando costi-benefici dell’opera, così come scritto nel contratto. Se l’analisi ci dirà che fare l’opera è un sacrificio economico, e dunque comporterà un grosso debito per gli italiani, l’opera chiaramente non si farà”. Lo afferma Manlio Di Stefano, sottosegretario M5S agli Affari esteri.