Galvanizzata da un avvio di stagione scintillante, con sette vittorie in otto gare ufficiali, la Dinamo Banco di Sardegna si reimmerge nel clima europeo. Neanche il tempo di gioire per la vittoria interna con Torino, ed è già ora di pensare al Falco Vulcano, la formazione ungherese di scena mercoledì alle 20.30 al PalaSerradimigni per la terza giornata di Europe Cup.
Sassari comanda la classifica del girone H a punteggio pieno e coach Vincenzo Esposito ha una sola parola d’ordine. “Vogliamo restare in vetta al gruppo”, indica nella conferenza stampa della vigilia. “È un buon momento, per le vittorie, per l’atteggiamento e per lo stato di forma, dopo due mesi abbiamo recuperato Jaime Smith e da oggi rientra in gruppo anche Marco Spissu”.
Esposito predica prudenza. “Stiamo coi piedi per terra – avverte – la gara di domani servirà per provare diverse situazioni tecniche e dare spazio a chi in altre situazioni non ne ha”.
Sempre col massimo rispetto per l’avversario. “In Europa il livello del basket è cresciuto, e Szombathely è da sempre al top in Ungheria – spiega – ha un paio di americani di grande valore, Juvonte Reddic è cresciuto molto da quando era in Italia e ci sono guardie di talento, con tanti punti nelle mani”. Ecco perché “è una sfida da non sottovalutare, dobbiamo pensare alla vittoria ed essere così bravi da sperimentare situazioni tattiche che torneranno utili in seguito”.
Per questo sarà fondamentale l’apporto del pubblico, con cui il feeling è totale. “Avere il tifo dalla tua parte è un valore aggiunto – ammette – vedere il palazzetto pieno è per noi una grande spinta”.