Dopo Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia, il centrodestra ha il suo secondo candidato ufficiale alla carica di governatore. Si tratta del consigliere regionale di Forza Italia, Stefano Tunis. L’investitura è arrivata oggi a Carbonia, in occasione della convention di Sardegna 20Venti, il movimento fondato dallo stesso Tunis nel 2013. A “lanciare” il suo nome, il senatore di Fi Emilio Floris e il sindaco di Sant’Antioco, Enrico Locci (Fi).
“Stefano Tunis ha dimostrato negli anni competenza e professionalità maturando un’esperienza che oggi ci porta a sostenerlo come candidato alla presidenza della Regione”, sono state le parole dell’ex sindaco di Cagliari. Locci ha dichiarato che “Sardegna20Venti, nato cinque anni fa come movimento dal basso, è cresciuto ed è diventato grande, oggi è un soggetto politico credibile e noi siamo qui per chiedere agli alleati che Sardegna20Venti assuma la guida della coalizione alle regionali del prossimo anno”.
Tunis ha anche la ‘benedizione’ del coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci: “Una settimana fa ho detto che anche Forza Italia ha i suoi nomi per la presidenza della Regione – ha spiegato – e la disponibilità di Stefano Tunis è una conferma. Condivido il percorso di coinvolgimento dei territori e di forze fresche e Stefano è un ottimo candidato di FI in grado di portare il centrodestra alla vittoria e di far uscire la Sardegna fuori da cinque anni di stagnazione del centro-sinistra e dei suoi cespuglietti”. C’è attesa, adesso, per il nome che esprimerà la Lega, che sulla base degli accordi a livello nazionale tra Salvini, Berlusconi e Giorgia Meloni, ha il diritto di esprimere una prima scelta. In pole position c’è il senatore del Psd’Az-Lega, Christian Solinas.