Nel sud Sardegna si iniziano a quantificare i danni in città e nelle campagne a seguito dell’alluvione di tre giorni fa, con 500 millimetri d’acqua caduti in 24 ore che hanno stravolto il paesaggio, mandato in rovina centinaia di aziende, distrutto strade e ponti e causato una vittima e un disperso. Coldiretti Sardegna parla di “milioni di euro di danni immediati”.

Proseguono però, anche dopo il miglioramento delle condizioni meteorologiche, i disagi causati dal nubifragio. A Monserrato infatti sono decine le famiglie che a oggi si trovano ancora senza la corrente elettrica e a denunciarlo sono gli stessi cittadini.

In seguito alla supercella temporalesca di mercoledì 10 e giovedì 11 ottobre e ai danni riportati dalla rete elettrica, gli abitanti di via Caracalla, via Capo Sandalo e via Riu Mortu sono rimasti privi di energia elettrica dalle 8:30 di giovedì mattina e si chiedono quando potranno tornare alla normalità: persone anziane, bambini e disabili si trovano in una situazione precaria che richiede un intervento immediato.