Valori di trielina e mercurio superiori ai parametri previsti dalla legge, di mille volte nel primo caso. E’ quanto emerge da un’indagine avviata nell’area industriale di Ottana e illustrata durante l’ultima riunione della commissione di inchiesta presieduta da Luigi Crisponi.
I tecnici hanno parlato di “un quadro oggettivamente complesso che presenta una rilevante serie di criticità”. Per quanto riguarda la trielina, il superamento delle soglie è stato rilevato sin dal 2016 nell’area del depuratore consortile. Quanto al mercurio, i livelli d’allarme sono stati riscontrati nella zona di Bolotana.
L’audizione si è svolta nella sede della Provincia di Nuoro, presenti l’amministratore straordinario Costantino Tidu, i dirigenti e funzionari del Settore ambiente dell’ente. I tecnici hanno anche segnalato che nel 2014 la Provincia ha assicurato al Comune di Ottana la somma di 20mila euro per la realizzazione di 20 piezometri per l’osservazione e l’individuazione di eventuali contaminanti a base di sostanze chimiche. Soldi che non sono mai stati spesi, e per questo i piezometri non sono stati mai realizzati.