A Sassari il 30% degli inquilini delle case popolari non paga l’affitto al Comune. L’ha rivelato l’assessore delle Politiche abitative, Ottavio Sanna, illustrando i risultati del piano straordinario di manutenzione delle case di edilizia economica popolare, 1.200 appartamenti dati in affitto alle famiglie bisognose, con canoni che variano tra i 7 e i 110 euro il mese. “Almeno il 30% degli assegnatari è moroso – ha spiegato l’assessore – Tanti sono in difficoltà, ma molti fanno i furbi, e al primo sollecito pagano in un sol colpo il debito di anni per non lasciare l’appartamento”.
Questo sebbene esista la possibilità di piani di rientro personalizzati che consentono a tutti di onorare il debito senza difficoltà. In quattro anni il Comune ha speso 2milioni di euro per rendere le case popolari più abitabili e sicure. Il patrimonio di edilizia residenziale pubblica è stato oggetto di 520 interventi. Tra il 2014 e il 2016 sono stati impegnati 1,5 milioni per 350 interventi. Dal 2016 a oggi la Regione ha messo a disposizione 511mila euro per 150 interventi, alcuni ancora in corso.
“La programmazione e la ricerca di risorse per la progettazione restano tra le priorità dell’amministrazione – dice ancora Sanna – Il patrimonio comunale è vasto e necessita di manutenzione ordinaria e straordinaria – conclude – l’accordo quadro ci ha permesso di semplificare le procedure, contenere i costi e intervenire in maniera sistematica”.