“Tutti i cittadini di Sassari pagano regolarmente acqua e luce, perché il bar della palestra Bunker no? I cittadini sassaresi, nello spazio di tempo compreso fra il 2004 e il 2018, hanno speso circa 125mila euro per sostenere le spese di erogazione energia elettrica degli uffici comunali, comprese quelle del bar della palestra Bunker in via Poligono, struttura gestita dall’Associazione ‘Culleziu’ vicina al partito che attualmente governa la città. Un bar privato che vive grazie al sostegno pubblico? Una follia”. Lo afferma Desirè Manca, portavoce del Movimento Cinque Stelle in Consiglio comunale di Sassari.

Un passo indietro. “Qualche tempo fa, in seguito ad una apposita segnalazione, come Movimento Cinque Stelle avevamo presentato formale richiesta di accesso agli atti per ottenere informazioni relativamente agli importi delle fatture e conseguenti costi sostenuti in passato dall’Amministrazione comunale, cioè i cittadini di Sassari –dice la Manca -, per consumo di elettricità e acqua dell’Associazione che aveva ottenuto in gestione il bar della palestra Bunker. Risposta degli uffici competenti: nessuna fattura risulta a carico del Comune. Vero, ma è il perché ad essere scandaloso: il contatore della suddetta struttura non è mai stato volturato. Questo vale sicuramente per l’energia elettrica, probabilmente anche per l’acqua”.

La Manca chiede al sindaco, Giunta e maggioranza: “Come è possibile che in 14 anni l’amministrazione Pd non abbia avuto modo e tempo di effettuare la voltura di quel contatore? Forse, allora, tutti i cittadini, tutte le attività, tutte le Associazioni in difficoltà, rivolgendosi a questa munifica Amministrazione, potranno avere le bollette della luce pagata? Imbarazzante”.