“Non si è parlato di Rai, non c’è nessuno accordo sui nomi. A noi interessa il metodo: se il centrodestra esiste, serve un metodo diverso”. Lo afferma Antonio Tajani, vicepresidente di Fi, riferendo dell’incontro di ieri sera ad Arcoer tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Ma ieri “non si è presa nessuna decisione, ci sarà un incontro anche con Meloni per un quadro complessivo. A noi interessa l’alternativa al governo M5s, lavoriamo per un governo di centrodestra che è l’unico che può risolvere i problemi degli italiani, a cominciare dalla disoccupazione giovanile che non si risolve certo col reddito di cittadinanza”.
“Sono pronto a scommettere – ha detto il presidente del Parlamento europeo – che questo governo non durerà 5 anni. È impossibile che Lega e M5s che hanno identità diverse possano andare avanti a lungo, solo per interessi di potere. Troppo diversi, si vedono già i contrasti tutti i giorni: Tav, Tap, litigano ogni giorno. È un accordo contronatura e durerà poco”. Per questo, osserva, “vogliamo che la Lega torni a casa, torni ad essere parte integrante del centrodestra a livello nazionale. Perché è impossibile governare il paese con una coppia contronatura”. Di questo, ha riferito Tajani, si è parlato ieri sera nell’incontro tra Berlusconi e Salvini: “Riemergerà il centrodestra, lo vedremo alle prossime regionali, ma serve un accordo politico complessivo sul centrodestra”. Per Tajani, “è impossibile che Toninelli resti al governo dopo i pasticci che ha fatto” sulla vicenda del ponte Morandi crollato a Genova.