Operazione congiunta di Carabinieri della Compagnia di Carbonia e Polizia penitenziaria per la cattura di un narcotrafficante evaso il 7 settembre scorso dalla Colonia penale di Isili (Su). Giuliano Bulgarelli, questo il nome del 69enne bolognese, stava scontando una condanna con fine pena al 2024 per traffico internazionale di droga, quando improvvisamente è sparito dalla colonia penale.
Le ricerche congiunte del latitante hanno portato gli investigatori nel Sulcis, precisamente sull’Isola di San Pietro, a Carloforte, dove Bulgarelli intorno alle 11,30 di ieri è stato riconosciuto e fermato dai Carabinieri e dagli Agenti dei Corpi specializzati (Nic e Nir) della Polizia penitenziaria. In tasca aveva circa mille euro. Sono al vaglio degli inquirenti i movimenti dell’uomo per capire su quali complicità poteva contare. L’uomo è stato portato nel carcere di Cagliari-Uta a disposizione del pm.
“Un’ottima operazione portata a termine con successo”, dichiara Giovanni Villa,segretario generale aggiunto della Fns Cisl Sardegna. “Una settimana di indagini e ricerche ben orchestrate dal nostro nucleo investigativo centrale, specializzazione del corpo di polizia penitenziaria del quale siamo fieri e del quale non possiamo fare a meno, così come non possiamo fare a meno di tutto il personale che si è prodigato alle ricerche e alla cattura. Complimentandoci con loro riteniamo giusto ribadire che è necessario un miglior monitoraggio sull’assegnazione dei detenuti verso le colonie agricole, così come è necessario, quanto già proposto da noi in passato, l’uso dei droni, forse la cattura sarebbe avvenuta in tempi più ristretti se non addirittura nell’immediatezza. Per aiutare la polizia penitenziaria a svolgere il proprio compito bisogna entrare anche nel mondo dell’innovazione, non possiamo, come corpo di Polizia dello Stato, essere secondi a nessuno”.
