La candidata sindaca di Sassari di Energie per l’Italia è Gabriella Serra. A indicare la dirigente bancaria è stata l’assemblea provinciale. Per i vertici del movimento la loro iniziativa è “una proposta forte e concreta per il rilancio di Sassari come città guida del Nord Ovest Sardegna”. Nel simbolo, un cerchio giallo col nome del movimento di Stefano Parisi, c’è una chiara scelta di campo: “con il centrodestra”.
Nessuna divisione, dunque, ma la volontà di contribuire a un ricambio, “alla formazione di idee, proposte e persone da condividere con la coalizione”, spiegano da Energie per l’Italia. Grandi opere, commercio, pista ciclabile, zona franca, incompiute, viabilità, lavoro: Energie per l’Italia ha fissato le priorità. E se il centrosinistra annuncia primarie di coalizione per scegliere il proprio candidato sindaco, dai seguaci dell’ex candidato sindaco di Milano arriva l’idea di confrontarsi democraticamente per individuare una figura da contrapporre al nome di Pd e alleati, ma anche del Movimento 5 Stelle e di altri, eventuali, schieramenti.
“Rappresentiamo l’area liberale di centrodestra, moderata e alternativa al Pd, alla sinistra e al M5S”, è l’indicazione. Gabriella Serra, 53 anni, a breve inizierà a confrontarsi con gli attori istituzionali, sociali, economici e culturali della città. “Ci proporremo e ascolteremo le istanze”, annuncia il movimento. La diretta interessata è pronta. “Voglio impegnarmi per riportare Sassari a essere il motore del territorio – avverte – per fare sistema con gli altri Comuni e avere un peso a Cagliari e Roma”.