“L’assessore alla Sanità fa figli e figliastri: difendere solo l’ospedale di Lanusei è stata una gaffe imperdonabile che mortifica tutti gli altri presidi di area disagiata e insulare”. Il capogruppo dell’Upc, Pierfranco Zanchetta, attacca l’assessore Luigi Arru dopo la conferma dell’arrivo imminente di 30 medici, oltre a rinforzi nel Pronto soccorso.
“Le dichiarazioni di Arru in Ogliastra rischiano di aprire un fronte pericoloso, una guerra tra poveri – attacca il consigliere maddalenino – a dieci mesi dall’approvazione, la riforma della rete ospedaliera non viene applicata ma Arru e Moirano promettono di farlo in Ogliastra in dispregio all’autonomia del Consiglio regionale e dei sardi”.
Quindi, avverte Zanchetta, “se non interverranno fatti nuovi e se non si provvederà a rendere operativa la riforma, anche per la sanità sarà un autunno caldissimo, a cominciare dalla Maddalena dove si continua con la forsennata riduzione dei servizi ospedalieri e il peregrinaggio dei pazienti, grandi e piccoli, verso la terra ferma”.