Si è concluso con successo, alla presenza di un numeroso pubblico, l’ormai storico appuntamento mogorese in onore di Santa Maria Cracaxia, che si svolge ogni anno durante l’ultimo fine settimana del mese di agosto, nella località campestre dalla quale la Madonna e la chiesa rurale a lei dedicata prendono il nome.
L’andata
I quattro giorni di festeggiamenti civili e religiosi hanno avuto inizio la sera di venerdì 24 agosto, per proseguire poi il sabato pomeriggio con la partenza del simulacro della Beata Vergine Maria Cracaxia trainato dai buoi accompagnati da trattori, biciclette, cavalli, tutti rigorosamente bardati a festa, il gruppo folk di Mogoro in abito tradizionale, i fedeli e tutti i preti.
L’arrivo della Santa nella chiesa rurale è stato festeggiato, come da tradizione, con uno spettacolo pirotecnico che annuncia l’inizio della festa, accompagnato da spettacoli musicali, teatrali, mercatini e prodotti della gastronomia locale. Il pomeriggio di lunedì 27 agosto ha visto il rientro della Madonna nel centro cittadino, dove il suo simulacro è consuetudine che venga deposto nella chiesa parrocchiale di San Bernardino da Siena.
Il ritorno
Foto di Miriana Cau