I poliziotti della squadra Volante hanno arrestato Sabrina Dragutinovic. La donna aveva a suo carico, emessa dalla Procura della Repubblica di Viterbo, un’esecuzione dell’ordine di sostituzione della misura di custodia cautelare con quella degli arresti domiciliari, da scontare in un’abitazione ad Aprilia (Latina). Dai riscontri Afis, oltre a una denuncia per evasione nel giugno scorso, ha accumulato una pena di 19 anni e due mesi di reclusione per i numerosissimi furti commessi sotto svariati alias.
La polizia, in un controllo di ieri mattina nei pressi di piazza Matteotti a Cagliari, ha notato due donne, già segnalate più volte come autrici di furti in appartamento e per le quali erano in corso le ricerche da diversi giorni: subito bloccate, a seguito di una perquisizione personale sono stati trovati addosso a Sabrina Dragutinovic tutti gli arnesi utilizzati abitualmente per compiere furti: un cacciavite e una chiave a pappagallo di grosse dimensioni, una calza in cotone, un paio di guanti in lattice. Sono stati trovati inoltre 355 euro in banconote di diverso taglio.
La giovane che si trovava con lei, V.R., in evidente stato di gravidanza, è stata riconosciuta dai poliziotti come l’autrice di un furto in abitazione avvenuto nel mese di luglio in viale Regina Margherita (ripreso dalle telecamere di videosorveglianza) ed è stata denunciata.
Sabrina Dragutinovic, denunciata anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, ora è in attesa del processo per direttissima previsto per la mattinata di oggi.