Polemiche in Gran Bretagna dopo che il tabloid Daily Mail ha pubblicato in prima pagina la notizia che nel 2014 la Marina britannica soccorse in Libia Salman Abedi, il terrorista che uccise 22 persone facendosi esplodere alla Manchester Arena durante un concerto di Ariana Grande oltre un anno fa. La notizia è stata twittata da Nigel Farage che ne ha approfittato per attaccare le politiche europee sull’immigrazione. “L’Europa si sta suicidando”, il commento dell’ex leader dell’Ukip. Il governo di Londra ha risposto con un comunicato nel quale si spiega che Amedi, nato a Manchester da ex rifugiati libici, fu fatto evacuare dalla Libia assieme ad altri 100 cittadini britannici dopo che la situazione nel paese era diventata “troppo pericolosa”. Abedi, allora 19enne, si trovava a Tripoli con il fratello. I servizi segreti britannici avevano monitorato il suo viaggio in Libia, come quello di tanti altri britannici di origine libica, ma avevano chiuso il caso un mese prima che fosse evacuato dalla Royal Navy.
Gb salvò in Libia attentatore Manchester
Soccorso nel 2014 assieme ad altri 100 cittadini britannici