Manca ancora l’accordo sulla nomina dell’amministratore unico di Abbanoa.
Del manager, cioè, che prenderà il posto di Alessandro Ramazzotti, alla guida del gestore idrico per gli ultimi quattro anni. In lizza dirigere l’azienda che gestisce il servizio idrico ci sono Abramo Garau, ex direttore generale della Provincia di Cagliari e vicino all’area Pd dei popolari-riformisti, e Andrea Bossola, ingegnere idraulico e manager del settore idrico di area renziana. La nomina è uno dei punti all’ordine del giorno in programma all’assemblea degli azionisti (Regione e 252 Comuni) in corso all’Hotel Panorama, ma non è escluso che possa essere rinviata di qualche giorno.
Ieri il nome di Garau circolava con insistenza nelle chat dei sindaci che sembravano aver raggiunto un’intesa per convergere verso il 66enne che nel suo curriculum può vantare la direzione di diversi lavori nel settore idrico e fognario. Garau, di area Pd, è molto vicino al presidente della Fondazione Sardegna, Antonello Cabras. La sua eventuale guida dell’ente gestore del Servizio idrico è vista di buon occhio anche da Paolo Maninchedda, segretario del Partito dei sardi ed ex assessore regionale ai Lavori pubblici. Dalla parte di Garau, secondo quanto apprende l’ANSA, si schiererebbero anche i sindaci di Cagliari e Nuoro, Massimo Zedda e Andrea Soddu. Ma nelle ultime ore sembrerebbero in crescita le possibilità di Bossola, nel cui curriculum figurano tutta una serie di incarichi che hanno coinciso con l’ascesa di Matteo Renzi. Il suo nome non dispiacerebbe al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e nemmeno a Edoardo Balzarini, attuale assessore ai Lavori Pubblici ed espressione del Partito dei Sardi, tuttavia non dalla parte di Abramo Garau come il segretario Maninchedda. Sempre dalla parte di Bossola ci sarebbe anche il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, che fa parte dell’Egas. La situazione è di stallo, insomma. E stamattina, per venirne a capo, si è anche tenuto un vertice a Villa Devoto, presenti il governatore Pigliaru, Balzarini, i sindaci di Cagliari, Nuoro e Sassari. E proprio in quest’occasione è stata fatta l’ipotesi di uno slittamento della nomina.