Migliaia di persone hanno protestato oggi per le strade a Monaco di Baviera contro la “politica della paura” che sta spingendo il paese a destra, a partire dalla stretta sui migranti. La polizia ha reso noto che 15mila persone hanno preso parte al corteo, sostenuto da sindacati, artisti e gruppi religiosi. Il bersaglio principale della contestazione è stato il ministro dell’interno tedesco, Horst Seehofer e il suo partito, la Csu, alleato della Cdu di Angela Merkel al governo, per il suo tentativo di chiudere i confini ai profughi.
La Csu, che per lungo tempo ha dominato la scena politica in Baviera, adesso teme di perdere voti nei confronti dell’estrema destra di Alternative fur Deutschland, nel voto locale del prossimo ottobre.