Su Nuraxi di Barumini rappresenta la Sardegna nel progetto promozionale della Rete dei siti Unesco del Sud.
Cuore dell’iniziativa sono la comunicazione multimediale, promozione di percorsi innovativi personalizzati e il primo festival itinerante dei siti Unesco del Sud, che farà tappa a Barumini il 24 agosto. Dalle 19 in poi, è previsto un programma di visite, un seminario e uno spettacolo musicale nella sala conferenze del Polo Museale di Casa Zapata. Sarà dunque protagonista del progetto che coinvolge 14 siti di cinque Regioni del Sud, oltre all’Isola, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia. L’obiettivo è la creazione di una rete che, partendo dalla capacità attrattiva del brand Unesco e attraverso nuove tecnologie, promuova un’offerta integrata di risorse paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche dei territori coinvolti. Partner finanziatore è l’Associazione Province Unesco Sud Italia, sono coinvolti Upi (Unione Province d’Italia) e gli enti locali che gestiscono i siti.
L’investimento, cofinanziato dal ministero per i Beni culturali, è di poco superiore al milione di euro. “Un esempio di best practice, di come si possa valorizzare e promuovere il patrimonio dei siti Unesco quale stimolo per uno sviluppo turistico sostenibile dei territori interessati – afferma il sindaco di Barumini Emanuele Lilliu – La sfida è il coinvolgimento delle imprese, specie turistiche, per renderle partecipi della tutela e della promozione del patrimonio del territorio, nell’ottica di un aumento dei flussi turistici, della loro distribuzione durante tutto l’anno e un conseguente aumento di imprese e occupazione nel settore”.
Il portale www.unesconet.eu, consente la visita virtuale ai 14 siti, la conoscenza di caratteristiche e peculiarità dei territori e la costruzione di itinerari personalizzati grazie a Unesco Trip planner. Ad esso è associata la virtual app card che dà diritto a un sistema di agevolazioni, sconti, promozioni, e dà visibilità agli operatori aderenti alla rete.