La commissione nazionale di garanzia decreta la legittimità della richiesta di convocazione per lunedì 23 e la presidente dell’assemblea regionale del Pd, Lalla Pulga, ne prende atto. Nel senso che procederà alla convocazione. Ma, fa sapere, “lo farò fissando ordine del giorno, data e luogo, in conformità con lo Statuto”. L’assemblea, insomma, ci sarà. Resta da capire quando.
Niente commissariamento, dunque, come avrebbe voluto la minoranza rappresentata dall’area di Renato Soru, di cui fa parte la stessa Lalla Pulga, che puntava al congresso, ma via libera alla riunione per scegliere il nuovo segretario regionale, in sostituzione del dimissionario Giuseppe Luigi Cucca.
Sul successore c’è già un nome: l’ex deputato del Sulcis Emanuele Cani. Il partito in Sardegna è in stallo da tempo, con una spaccatura netta emersa in modo plateale nell’ultima assemblea ad Abbasanta, il 9 luglio scorso, quando tra gli esponenti di maggioranza e minoranza si è sfiorata una vera e propria rissa. Ora, dopo la decisione di Roma, la presidente dovrà inviare la convocazione formale ai delegati.
L’assemblea regionale del Pd è convocata dalla presidente Lalla Pulga per sabato 28 luglio alle 10 ad Abbasanta, presso l’hotel Su Baione. All’ordine del giorno, “adempimenti conseguenti alle dimissioni del segretario regionale”. Ieri la commissione nazionale di garanzia aveva decretato la legittimità della richiesta di convocazione per lunedì 23 partita da 53 delegati della maggioranza costituita da renziani e popolari-riformisti, oggi la presidente (di area soriana) ha fissato un’altra data.