Estendere le agevolazioni della Regione sui mutui per l’acquisto della prima casa anche a chi ha contratto unioni civili e ai conviventi di fatto. E’ l’obiettivo di una proposta di legge che porta la prima firma del consigliere del Campo Progressista, Francesco Agus, “così da adeguare la legislazione vigente ai cambiamenti”, spiega.
Questo, ha spiegato il presidente della commissione Autonomia, Il provvedimento, sottolinea il presidente della commissione Autonomia, “va nello spirito della legge Cirinnà, che ha rappresentato una grande innovazione nel nostro ordinamento nel segno della tutela dei diritti di tutte le famiglie”.
In realtà, già l’assessorato regionale ai Lavori pubblici nell’ultimo bando pubblicato nel mese di gennaio 2018 aveva compreso tra i beneficiari di contributi in conto interessi e a fondo perduto per la costruzione, l’acquisto e il recupero della prima casa, con una riduzione del tasso di interesse bancario del 70%, anche le coppie dello stesso sesso che hanno contratto unioni civili.
La proposta di Agus allarga la platea ai conviventi di fatto. “Già da oggi la proposta è nelle disponibilità della commissione Lavori pubblici – anticipa Agus all’ANSA – l’obiettivo è quello di riuscire ad approvarla in Consiglio entro la fine della legislatura”.