Dopo lo sgombero effettuato dalle forze  dell’ordine lo scorso 11 luglio, questa mattina gli studenti aderenti al Cua hanno inscenato alcune azioni di protesta contro il rettore dell’università di Cagliari.

“Lo sgombero non ci ha fermati, l’Università è di chi la vive, delle studentesse e degli studenti e non saranno burocrati, poliziotti o tanto meno la rettrice ad impedirci di continuare le nostre attività”, affermano gli aderenti al Centro Studi Autogestito.

“La facoltà intera diventerà il nostro centro studi, occuperemo un’aula, un androne, un corridoio o qualunque altro spazio dell’università, ogni qual volta vorremo studiare assieme, fare un’iniziativa o proiettare un film”, queste le parole dei giovani studenti che hanno srotolato un mega striscione dalla palazzina dell’università nel quale c’era scritto: “Centro Studi Ovunque”.

Sgombero Centro studi autogestito, Cua replica a Del Zompo: “Università a misura di studente? Sì, di quello che si adegua”

Cagliaripanic, il rettore Del Zompo e lo sgombero dello studentato: Reparto mobile all’università