Sono già decine gli interventi effettuati dai medici del 118 a Cagliari e nell’hinterland a causa del caldo torrido. Il capoluogo sardo è tra le 8 città per le quali il ministero della Salute ha segnalato l’allerta. Ma è una giornata da bollino rosso per tutta la Sardegna: la Protezione civile, infatti, proprio per le altre temperature, ha emesso un bollettino per alto rischio di incendi.
Sul fronte del caldo, secondo i dati riportati dal sito Sardegna Clima, il record della mattinata – ancora non si è entrati nelle ore più roventi – lo detiene la zona di Carbonia con oltre 36 gradi seguita da Sassari con 35, nel resto della regione non vi va sotto i 30. Alla centrale operativa del 118 sono arrivate decine di telefonate per malori dovuti alle alte temperature: soprattutto anziani che accusavano capogiri, calo di pressione e svenimenti.
Quanto agli incendi, tre quelli finora registrati in provincia di Cagliari, a Selargius, Settimo San Pietro e Villacidro, subito spenti subito dalle squadre a terra della Protezione civile e del Corpo Forestale, mentre a Isili è intervenuto un elicottero della flotta regionale per ultimare lo spegnimento del rogo scoppiato ieri.