Ci sono anche i sardi Paolo Pisanu e Gianni Tetti tra i finalisti della prima fase Premio Franco Solinas 2018.

Concorrono con un progetto comune “Tutti i cani muoiono soli” (titolo originale Rudi) all’assegnazione per il miglior soggetto (1.000 euro). Un dramma di rimpianti, parole non dette, gesti non compiuti, assenze. Paolo Pisanu, classe 1984, sassarese, collabora con registi e scrittori italiani. Nel 2013 ha fondato una casa di produzione indipendente con sede in Italia. È sassarese anche Gianni Tetti, il suo romanzo, “Grande nudo” (2016), era candidato al Premio Strega 2017. Co-sceneggiatore di Sa Gràscia (2010) ha collaborato alla sceneggiatura di Perfidia (2014) ed è co-sceneggiatore di “Ovunque proteggimi”, in uscita nel 2018, film diretti da Bonifacio Angius.

Al concorso sono pervenuti 260 progetti. I finalisti parteciperanno al laboratorio di alta formazione della Bottega Creativa del Premio Solinas della durata massima di tre mesi e lavoreranno allo sviluppo del progetto con i giurati della prima fase. Al termine del percorso di sviluppo, consegneranno la sceneggiatura a una seconda giuria che selezionerà poi il vincitore per miglior sceneggiatura (9mila euro) e il vincitore della borsa di studio Claudia Sbarigia (mille euro), dedicata al talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile.