I Baschi Verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Sassari hanno arrestato in città due persone per detenzione di stupefacenti e detenzione di armi modificate. In una prima operazione i militari hanno notato un sedicenne che si è avvicinato ad un pusher che, incurante della palese minore età del ragazzo, ha estratto la bustina dall’interno di un piccolo borsello e l’ha consegnata al ragazzo senza però accorgersi dei militari che lo stavano osservando.
Gli restava solo da incassare il prezzo pattuito e riprendere le vendite, ma prima ancora che potesse stringere le banconote in mano, i finanzieri lo hanno arrestato. Nel borsello che teneva nascosto sotto la panchina i finanzieri hanno scoperto altre dosi di marijuana pronte alla vendita. A nulla sono valse le rimostranze del ventiquattrenne sassarese, con precedenti specifici, riguardo la proprietà del borsello o comunque in relazione al suo esiguo contenuto di sole 10 dosi.
Il 24enne pusher è stato arrestato per spaccio con l’aggravante di aver ceduto sostanze stupefacenti ad un ragazzino di appena 16 anni. Ed è stata questa la circostanza che gli ha aperto le porte del carcere di Bancali, dove è stato accompagnato in seguito alle disposizioni del pm di turno. In un’altra operazione nel quartiere di Monte Lepre, sempre a Sassari, i baschi verdi si sono imbattuti in una vecchia conoscenza che, alla sola vista dei militari, ha tentato una improbabile fuga. L’agitazione del giovane, 23 anni arrestato, era comprensibile: infatti, alla classica domanda se avesse o meno indosso sostanze stupefacenti, dopo breve reticenza, estraeva dalle mutande una busta di cellophane contenente oltre 20 gr. di marijuana.
Assicurando di non avere altro, sperava che il controllo si risolvesse con una semplice denuncia a piede libero, ma cosi non è stato. Accompagnato a casa per la perquisizione di rito, ha perso ogni sicurezza quando nella sua cameretta i finanzieri hanno rinvenuto quasi mezzo chilo di marijuana ed un paio di dosi di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione, denaro contante ed un revolver modificato privo del tappo rosso. Anche in questo caso il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Bancali a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.