L’editoria libraria sarda ancora una volta protagonista con due importanti manifestazioni ormai punto di riferimento dell’estate algherese. Nel complesso architettonico dello Quarter, dal 13 al 15 luglio ritorna e si consolida per il terzo anno consecutivo “Lo Quarter del Llibre”, prima tappa del circuito regionale “L’Isola dei libri 2018”, affiancata negli stessi giorni dalla seconda edizione di “Liber y Liber”, un progetto AES inserito nel bando LiberLab, con l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione e la competitività delle case editrici sarde indipendenti e promuovere l’immagine dell’isola nei paesi dell’UE.
Le iniziative sono organizzate e promosse dall’Associazione Editori Sardi con il patrocinio del Comune di Alghero, della Regione Sardegna e della Fondazione Alghero, in collaborazione con la libreria Cyrano.
Sempre a Lo Quarter, nell’arco dei tre giorni, sarà allestita la vetrina completa dell’editoria sarda, una delle poche occasioni in cui è possibile trovare insieme le migliori proposte delle case editrici sarde associate e non associate AES.
Venerdì si parte alle 17 con “Liber y Liber”, attraverso il dibattito “Sardegna quasi un continente”, un’occasione per interrogarsi sui cambiamenti dell’isola a sessant’anni dalla pubblicazione dell’omonimo capolavoro di Marcello Serra. Nella Sala conferenze de Lo Quarter interverranno gli antropologi Francesco Bachis e Felice Tiragallo, la docente ed editrice Annamaria Baldussi, la presidente AES Simonetta Castia, Emiliano Di Nolfo della Società Umanitaria, l’editore e fotografo Salvatore Ligios. La tavola rotonda fa parte del format “Annales”, felicemente inaugurato a maggio in occasione del Salone internazionale di Torino, prima tappa di un circuito che toccherà altre città dell’isola, per discutere di Sardegna traendo spunto da libri altrettanto paradigmatici.
Le attività collaterali saranno inoltre arricchite e affiancate da workshop e sessioni dedicate a un pubblico di addetti ai lavori. Anche quest’anno saranno presenti operatori tedeschi, francesi e spagnoli, con la significativa rappresentanza dell’Associazione degli editori galiziani, che parteciperanno alle attività di interscambio dei diritti librari. Sono passaggi importanti nell’assiduo lavoro di internazionalizzazione del libro sardo, che troverà l’apice con la partecipazione di Regione e AES alla Frankfurter Buchmesse, la più prestigiosa fiera internazionale di interscambio dei diritti.
“Lo Quarter del Llibre 2018” sarà invece inaugurato alle 19 con il saluto istituzionale del sindaco Mario Bruno, che lascerà spazio agli interventi dell’assessore regionale della Pubblica istruzione, Giuseppe Dessena, dell’assessora alla Cultura di Alghero, Gabriella Esposito, del presidente di Fondazione Alghero Raffaele Sardi, e quindi della presidente AES Simonetta Castia.
«‘Lo Quarter’ è un esempio virtuoso di programmazione condivisa con le Istituzioni e gli operatori di settore – spiega Simonetta Castia –, un evento realizzato grazie all’impegno, la competenza e lo spirito di iniziativa degli editori sardi, in un anno in cui il settore soffre di una grave crisi e necessita in particolar modo dell’attenzione e del supporto nostro e delle Istituzioni. Speriamo di poter contare per questo, insieme all’intero comparto, su una programmazione stabile e condivisa. ‘Lo Quarter del Llibre’ è anche una opportunità di promozione e di racconto del territorio che va colta nella sua valenza strategica, perché contigua alle esperienze di internazionalizzazione di Liber y Liber, e per il tentativo di instaurare un dialogo di prossimità con un pubblico desideroso di novità e vicino al mondo del libro, in una città recentemente insignita del riconoscimento ministeriale “Città che legge”».
Il programma prevede dieci presentazioni nell’arco di tre serate, oltre a eventi cinematografici e concerti. Venerdì (13 luglio) alle 19.30 Antoni Arca presenta “Tradurre Grazia Deledda per l’America latina” (NOR), dialogando con Alberto Merler e Giovanni Muroni sulle traduzioni in lingua portoghese (brasiliero) e in lingua spagnola delle opere “Elias Portolu” e “La madre”.
Alle 20.15, in collaborazione con il festival “Dall’altra parte del mare”, il giornalista Costantino Cossu e Mario Bruno presentano in anteprima “Manlio Brigaglia. Tutti i libri che ho fatto” (Mediando Edizioni), assieme al co-curatore Salvatore Tola. Alle 21 Salvatore Mura presenta “L’irrisolta questione sarda” (Cuec) assieme all’autore Sandro Ruju. Alle 22 sarà proiettato il film “Uno sguardo alla terra”, alla presenza del regista Peter Marcias.
Sabato (14 luglio) si riparte alle 19.30 con Gianfranco Russino, che dialogherà del suo libro “Cala Tempesta” (Panoramika) assieme a Maria Antonietta Izza e Sergio Ginesu.
Alle 20.15 Mario Tola presenta “Le vie dei retabli” (Carlo Delfino Editore), assieme alle autrici Caterina Virdis Limentani e Maria Vittoria Spissu.
Alle 21 Salvatore Taras presenta “Sequenze di tempo” (Condaghes) in compagnia dell’autrice Maria Dolores Picciau, con l’intervento musicale e ambientale di Giovanni Campus. Alle 22 ancora spazio alle note con “Limbas. Viaggio musicale nei lidi del Mediterraneo occidentale” con Elva Lutzo duo (Sardegna), Ester Formosa (Catalogna) e Renat Sette (Provenza).
Domenica (15 luglio) alle 19.30 Neria De Giovanni dialoga con l’autore Massimiliano Fois del suo “Pizzicaluna a l’Alguer. Antoine de Saint’Exupery ad Alghero” (Nemapress). Alle 20.15, in collaborazione con il festival “Dall’altra parte del mare”, Raffaele Sari presenta “La vincita”, (Arkadia) assieme all’autore Omar Onnis. La manifestazione si conclude alle 21 con Giuseppe Tirotto, che presenta il suo “L’amara gioia” (Aipsa) in compagnia di Salvatore Taras.