Bando sulla continuità territoriale aerea tra la Sardegna e la Penisola verso la definizione finale. Domani l’assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu, sarà a Roma per il tavolo tecnico preparatorio alla conferenza dei servizi al quale parteciperanno, oltre alla Regione, un delegato del ministro e l’Enac. In sede di conferenza saranno poi assunte le decisioni conclusive sui contenuti del bando. “La procedura terminerà nel giro di qualche giorno”, spiega Careddu all’ANSA subito dopo il vertice romano con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli. “Il ministro ha avuto il merito di aver convocato immediatamente il tavolo tecnico – sottolinea l’assessore – Oggi abbiamo portato alla sua attenzione proposte precise per tutelare il diritto alla mobilità dei sardi, a dimostrazione dell’impegno serio e concreto portato avanti in questi mesi dalla Regione. Ora si procede senza indugio”.
Proposte che, dopo il vaglio del tavolo tecnico, saranno indicate nelle linee guida che la Giunta varerà prima della fine della conferenza dei servizi. A Roma c’era anche il governatore Francesco Pigliaru. “È stato un incontro proficuo e operativo – dice – Al ministro abbiamo fatto presente la necessità di superare le incertezze sulla continuità territoriale e farlo in fretta. Bisogna procedere immediatamente con il varo del nuovo bando e la proroga dell’attuale regime di oneri di servizio.
Tutti punti che hanno trovato ascolto e condivisione da parte del ministro”. Toninelli ha assicurato il sostegno alla Regione con l’Unione europea, ha dato l’ok alla conferenza dei servizi e si è detto pronto, a valle, a firmare il decreto che darà vita al bando. Quanto a tutti i dossier infrastrutturali, anche quelli su cui è stato manifestato un certo scetticismo di natura politica, il ministro ha garantito che “saranno presi in esame senza pregiudiziali e in base a una valutazione costi-benefici, basata su parametri tecnico-scientifici”.