L’ex procuratore di Tempio Pausania (Sassari) oggi in forze alla Corte di Cassazione, Domenico Fiordalisi, è tornato in Gallura per l’interrogatorio nell’inchiesta che lo vede indagato per falso per una presunta modifica ad un fascicolo di indagine. I fatti risalirebbero al periodo relativo tra il dicembre 2017 e i primi mesi del 2018. Lo rivela il quotidiano La Nuova Sardegna che ha sentito l’avvocato del magistrato.
“Il dottor Fiordalisi ha negato con fermezza ogni addebito a lui contestato. Non ha fatto nulla di tutto ciò – ha spiegato il legale Emilio Krogh al quotidiano – E’ un interrogatorio che abbiamo richiesto dopo l’avviso di concluse indagini per spiegare ogni aspetto e respingere ogni accusa. Abbiamo anche depositato una memoria molto articolata nella quale l’ex procuratore spiega tutta la situazione e anche le condizioni di grave carenza di organico nelle quali ha dovuto operare”.
Lo scorso marzo il nome di Fiordalisi era spuntato in un’inchiesta giornalistica sui “veleni” nella Procura di Tempio sempre del quotidiano La Nuova Sardegna, la cui redazione di Olbia era stata poi perquisita su mandato dell’allora pm Andrea Garau, oggi procuratore a Ferrara.
