Proiezioni e incontri tra spettatori e registi al Posada Film Fest. Parte oggi la rassegna cinematografica che ogni mercoledì di luglio e agosto propone una selezione di otto film d’autore. A presentare i lavori saranno di volta in volta i loro autori. Sono otto gli appuntamenti, tutti in piazza Zirottu. Il pubblico avrà poi la possibilità dopo la proiezione di confrontarsi con i professionisti del cinema. Organizzato da Mousikè Nuoro e finanziato da Comune e Pro Loco giunge alla seconda edizione e incentra l’attenzione sul cinema d’autore sardo e nazionale.
La direzione artistica del Festival è affidata a Carlotta Lucato. L’ingresso alle proiezioni, tutte con inizio alle 21, è libero. La scelta è caduta su film che provengono dai circuiti dei festival internazionali dove sono stati spesso premiati con riconoscimenti e menzioni. Dal cortometraggio “Futuro Prossimo” di Salvatore Mereu, prodotto in collaborazione con il Celcam dell’Università di Cagliari e proiettato nella sezione Orizzonti alla 74/a Mostra del Cinema di Venezia, a “Uno sguardo alla Terra”, nuovo lavoro di Peter Marcias, finalista nella sezione Documentari ai Nastri d’Argento 2018. Ancora, “L’uomo con la lanterna” di Francesca Lixi, Premio Corso Salani al Festival di Trieste 2018, “L’Isola di Medea” di Sergio Naitza, finalista ai Nastri d’ Argento 2018.
Ma anche “Figlia Mia” di Laura Bispuri, unico film italiano in concorso al 68/o Festival del Cinema di Berlino, e “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu, David di Donatello per la migliore sceneggiatura adattata e Miglior Film ai Globi d’ oro 2017. Il Fest ospiterà anche “Surbiles” di Giovanni Columbu, già acclamato al Locarno Festival 2017. Una serata sarà dedicata ai corti d’autore, con la produzione Isre, Istituto Superiore Regionale Etnografico, rappresentata da “La cena delle Anime” di Ignazio Figus, “Domenica” di Bonifacio Angius e “Maialetto della Nurra” di Marco Antonio Pani. Chiude la serie “Il Clan dei Ricciai” di Pietro Mereu.