Questa mattina i lavoratori ex Alcoa si sono dati appuntamento alle 7.30 davanti ai cancelli dello stabilimento Sider Alloys per discutere del futuro dell’azienda a seguito dell’incontro avuto venerdì scorso alla sede della Confindustria di Cagliari.

L’assemblea è stata convocata dalle sigle sindacali per affrontare insieme il piano industriale e le strategie futuro per lo stabilimento del Sulcis.

Nella fabbrica ex Alcoa, da quanto hanno appreso ieri Fiom-Cgil, Fsm-Cisl, Uilm e Cube riferito questa mattina durante un’assemblea dei lavoratori, sono stati assunti 17 tecnici ma di questi almeno cinque non fanno parte del bacino degli ex dipendenti Alcoa, la multinazionale statunitense che era proprietaria della fabbrica di alluminio nel Sulcis.

I sindacati, che annunciano un presidio ai cancelli, “contestano fortemente il metodo e il merito attuati per le assunzioni Sider Alloys – spiegano – Queste infatti stanno avvenendo senza il rispetto dei protocolli e degli accordi firmati a livello ministeriale e o regionale”. Fiom, Fsm e Uilm chiedono un incontro urgente con il governatore Francesco Pigliaru, “per aprire un confronto serio sul piano industriale ed occupazionale” e arrivare a sottoscrivere un accordo sulle regole “alle quale ogni interlocutore, sindacale o datoriale, dovrà attenersi”.