“Accorrete, hanno sgomberato il Centro Studi, due guardie giurate ci impediscono l’accesso. Se avete passato anche solo un momento al Centro Studi venite a dare la vostra solidarietà”, è l’annuncio pubblicato sulla pagina Facebook di Centro Studi Autogestito Casteddu questa mattina.

Si tratta dell’ex-spogliatoio appena sopra il campetto da basket del Cus. Lo spazio era stato occupato dal Centro Studi nella prima metà dello scorso aprile, per portare avanti un progetto a cui il collettivo lavorava da tempo.

“Vogliamo aprire l’università a chiunque voglia approfondire e lavorare su argomenti spesso sottovalutati o esclusi dalle istituzioni universitarie in quanto ‘non compatibili’ con i percorsi formativi convenzionali, sempre più legati alle logiche di mercato. Oggi abbiamo varcato la soglia di un luogo che, con l’aiuto di tutte e tutti vedrà nascere una biblioteca e un’aula studio in cui scoprire il piacere per la cultura nelle sue forme più varie e nel suo significato più alto. La porta è aperta, la mente pure” era stata la dichiarazione di intenti del Collettivo Universitario.