“Sono qui per un patto d’onore e per un patto d’amore” : così Matteo Salvini ha iniziato il suo intervento al raduno di Pontida salutando i presenti e invitandoli a evitare l’odio. “La vita è troppo breve – ha detto – Lasciamo che siano gli altri ad odiare e rosicare. Noi abbiamo tempo solo per costruire”. “Si rassegnino – ha detto – i compagni: l’Italia che noi governeremo per i prossimi 30 anni è una Italia che non ha paura di niente e nessuno, è un’Italia orgogliosa e fondata sulle autonomie”.
“Io rinnovo l’impegno a cancellare la legge Fornero come legge ingiusta, disumana e profondamente sbagliata”, ha detto dal palco. E ancora no all’utero in affitto: “Non siamo qui per portare via diritti a nessuno. Ognuno a casa sua fa quello che vuole ma io difendo i bimbi che hanno il diritto di avere una mamma e un papà e le donne che non sono uteri in affitto”. “Grazie alla Lega – ha detto in un altro passaggio – l’Europa diventerà una comunità di popoli, non di burocrati’. ‘Penso a una Lega delle leghe in Europa che metta insieme tutti i movimenti liberi, sovrani’, ha aggiunto.