Tensione nel Movimento Cinque stelle e nel governo sul fronte migranti dopo le parole del presidente della Camera, Roberto Fico che oggi ha visitato l’hotspot di Pozzallo. “I porti non li chiuderei”, ha detto durante la visita aggiungendo anche che su questo tema servono cuore e testa. “Come terza carica dello Stato – ha evidenziato – dico che bisogna essere solidale con chi emigra, che sono storie drammatiche che toccano il cuore. Tocca all’Europa farsi carico di quest’emergenza, non solo all’Italia, e bisogna tirare fuori gli estremismi perché la solidarietà si fa insieme. Se questo è un approdo, deve essere un approdo europeo”. Diversa la linea del vicepremier Matteo Salvini che continua ad attaccare le ong nella giornata in cui la nave Open Arms soccorre 59 migranti ai quali il vicepremier chiude. A intervenire è, a quel punto, il capo politico dei pentastellati Luigi Di Maio. In seguito anche la replica del vicepremier e ministro dell’Interno.
Il governo è compatto sulla linea in tema di immigrazione. Nessuno ha mai chiuso i porti, abbiamo chiuso alle ong che non rispettano le regole. Quelle di Fico sono dichiarazioni del presidente della Camera. Le rispettiamo, ma non è la linea del governo. Sarebbe questo, a quanto si apprende, il ragionamento che il vicepremier e capo politico del M5s Luigi Di Maio fa in queste ore sul tema dell’immigrazione, di fronte alle dichiarazioni del presidente della Camera Roberto Fico.
“Un suo punto di vista personale”: così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, leader della Lega, interpellato sull’appello del presidente della Camera, Roberto Fico, per tenere aperti i porti. “Divergenze? Non siamo in una caserma, è giusto che ognuno esprima le proprie idee – ha risposto Salvini visitando i militanti a Pontida alla vigilia del raduno del partito -. Poi i ministri fanno i ministri. E quindi le scelte sono quelle che gli italiani stanno toccando con mano da quasi un mese”.
LA LINEA SALVINI – Il vicepremier in un post su Facebook nel quale cita direttamente la nave Open Arms che ha soccorso 59 migranti. “La nave Open Arms – scrive il ministro dell’Interno – di Ong spagnola con bandiera spagnola, si è lanciata poco fa verso un barcone e, prima dell’intervento di una motovedetta Libica in zona, ha in tutta fretta imbarcato una cinquantina di immigrati a bordo. Questa nave si trova in acque Sar della Libia, porto più vicino Malta, associazione e bandiera della Spagna: si scordino di arrivare in un porto italiano. Stop alla mafia del traffico di esseri umani: meno persone partono, meno persone muoiono”.